da marty.pic » 7 dic 2011, 15:14
Da "So tradurre" pagina 337 numero 365 di Cornelio Nepote.
Si tramanda che Agesilao, re dei Lacedemoni, fosse stato molto religioso. Gli Ateniesi, i Beoti e tutti gli altri loro alleati tentarono di impedire a lui di invadere l'Attica (che invaderà l'Attica), si tramanda che quello avesse vinto tutti questi presso Coronea. La fama di questa vittoria fu di gran lunga grandissima dal momento che, dopo che moltissimi sconfitti si rifugiarono nel tempio di Minerva dalla fuga e dopo che i soldati chiesero che cosa volesse che fosse fatto di loro, lui stesso, sembrando arrabbiato con loro, i quali presero le armi contro di lui, antepose tuttavia la religione all'ira e vietò a loro che sia violata (la religione), poichè erano a difese degli dèi. Non solo in Grecia ebbe templi santi e inviolabili degli dèi, ma anche presso i popoli barbari conservò con estrema religiosità rappresentazioni e altari degli dèi. Infatti ripeteva spesso di non meravigliarsi di annoverare tra i sacrilegi tanto che violavano le preghiere degli dèi.