da Okiku » 19 dic 2011, 19:52
Libro Certamen pag. 62 n° 82 di Cornelio Nepote
ATTIVITA' DI TEMISTOCLE
inizio: Themistocles, Neoclis filius Atheniensis. Huius vitia ineuntis...
fine: Quo factum est ut brevi tempore illustraretur.
Temistocle, figlio di Neocle, (era) ateniese. Gli errori all'inizio della giovinezza furono sostituiti da grandi meriti, al punto che nessuno era anteposto a questo, poche persone vennero considerate dello stesso valore. Suo padre Neocle prese in moglie una cittadina Acarnana (di Arcani), dalla quale nacque Temistocle. Questo, non essendo stato del tutto approvato dai parenti, sia perchè viveva in maniera troppo libera, sia perchè trascurava il patrimonio, fu diseredato dal padre. Questa ingiuria non lo avvillì, ma lo rinfortò. Infatti avendo giudicato che questa ingiuria non sarebbe estinta senza un grandissimo zelo, si diede tutto alla vita politica, adoperandosi agli amici o alla fama. Si dedicava molto ai processi privati e spesso prendeva parte alle assemblee del popolo; senza esso non veniva presa nessuna decisione importante; veniva a sapere celermente le cose che erano necessarie e spiegava facilmente con l'oratoria quelle che erano necessarie. Ma non meno era pronto nell'intraprendere le attività che nell'escogitarle; poichè giudicava in base alle situazioni presenti e in maniera assai astuta progettava il futuro. Perciò accadde che in breve tempo divenne famoso.