da Xtina » 6 gen 2012, 18:06
Οἱ δέ πολὲμιοι ὁρῶντες μὲν τούς αμφί... τα ὑπέρ τοῦ ποταμοῦ ἄκρα.
I nemici, vedendo che non solo Chirisofone e i suoi passavano senza intoppi le acqua, ma che anche Senofonte e i suoi tornavano indietro di corsa, non appena temettero di essere tagliati fuori, fuggono a briglia sciolta, dando l'impressione di puntare verso la strada che conduceva alle alture. Giacché giunsero sulla strada, piegano in alto verso il monte. Licio, il comandante della cavalleria, ed Eschine, il capo dei peltasti di Chirisofone, poiché vedevano gli avversari battere precipitosamente in ritirata, li inseguirono: i soldati cominciarono a gridare che non li lasciassero indietro, che si doveva scalare il monte tutti insieme. Chirisofone dal canto suo, portato a termine il guado, non fece procedere i cavalieri, ma andò immediatamente verso le alture sovrastanti il fiume, dove si erano attestati i nemici. I soldati, mentre vedevano i propri cavalieri in fuga e gli opliti avanzare, abbandonarono le postazioni nella zona sovrastante il fiume.