da Giuliana Fiertler » 29 gen 2012, 17:43
Menenio Agrippa riportò la concordia tra i patrizi e la plebe. Infatti un tempo a Roma la plebe si era separata dai patrizi perché non sopportava il pagamento del tributo e il servizio militare. Agrippa, uomo astuto, fu mandato al cospetto della plebe; questi, introdotto nell’accampamento, raccontò questa favola:” una volta le membra umane, poiché vedevano il ventre ozioso, fecero una congiura. Così la mano non portava il cibo alla bocca, la bocca non riceveva il cibo dato, i denti non sminuzzavano il cibo. Ma mentre puniscono il ventre, essi stessi cominciarono ad indebolirsi: infatti il corpo stava per morire. Quindi il compito del ventre apparve grande ed utile: infatti questo diffondeva i cibi per tutto il corpo dopo averli ricevuti. Per questo motivo le membra mandavano ambasciatori al ventre per chiedere pace. Così il senato e il popolo romano, quasi come un solo corpo, periscono a causa della discordia”. Con questa storia Menenio piegò le menti degli uomini: la plebe tornò in città e creò i tribuni. Quelli difendevano la libertà della plebe contro la superbia della nobiltà.
(da Lhomond)