da angelofarina » 29 gen 2012, 18:31
In verità mi dispiace per coloro che non considerano la morte un ottimo stratagemma della natura perché tiene lontano la disfatta e pone fine alla stanchezza del vecchio.
Infatti se la morte ha la facoltà di sottrarre il servo dalla forza del padrone e di liberare le catene della prigionia, perché tu la chiami male?
Questa libera dal carcere chi non può uscire: che cosa si può volere di più?
Questa mostra agli uomini che tendono gli occhi alla ricchezza fa vedere che niente differisce tra il ricco e il povero: la morte renderà uguali tutti.
Dove la sorte ha separato le cose comuni sfavorevolmente, dopo la morte siamo tutti uguali.
Non sarai pesante dove morirai, se non sarai disgustato dal dominarti, si potrà arrivare alla libertà.
Rifletti su quanto la morte sia opportuna, che a molti recherà danno vivere a lungo.
Pertanto energicamente ti esorto affinché impari che la morte è la via per la libertà.
Anzi davvero ti devi dispiacere o essere scontento di questa cosa?