da RossellaC » 7 feb 2012, 16:48
: Discorso di Claudio . Tacito
" maiores mei , quorum antiquissimus clausus "
traduzione dal libro in pratica e in teoria
" I miei antenati , tra i quali il piu importante Claudio , di origine sabina , nello stesso tempo accolto nella città di Roma e nelle famiglie dei patrizi , mi esortano ad adottare uguali decisioni nello stato , trasferendo qui ciò che di straordinario ci sia sato in qualche luogo . Infatti non ignoro che i Giulii sono stati chiamati in senato da Alba , i Cornucani da Carmerio , i Porcii da Tusculo , e per trascurare gli esempi antichi , dall Etruria , dalla Lucania e da tutta l Italia , e che infine la stessa si ampliò fino alle Alpi . Allora abbiamo goduto di una solida pace in case e contro gli stranieri , quando venimmo accolti nella città dei transpadari , essendo stremato l impero venne risollevato , aggiungendo le piu valide province . Cos altro fu di rovina per Spartani e Ateniesi , sebbene fossero forti nelle armi , se non che respingevano i vinti cone stranieri ? O senatori , tutte le cose che ora crediamo vecchissime furono nuove : le magistrature plebee dopo quelle patrizie , quelle latine dopo quelle plebee , quelle degli altri popoli dell italia dopo quelle latine .