da orzobimbo » 27 feb 2012, 10:42
I re persiani
Questi1 furono più o meno i comandanti del popolo greco, che paiono degni di essere ricordati, a parte i re; infatti non ho voluto parlare di loro, perché le imprese di tutti quanti sono state riferite a parte. E d’altro canto essi non sono moltissimi. Ora, lo spartano Agesilao fu re di nome, non di poteri, così come gli altri re Spartani. Tra quelli poi che ebbero nelle loro mani il potere effettivo, per come la penso io, i più eccellenti furono tra i Persiani Ciro e Dario, figlio di Istaspe, e tutti e due da privati che erano ottennero il trono per il loro valore. Il primo di loro due cadde in battaglia nel territorio dei Massageti. Dario morì di vecchiaia. Oltre a loro tre appartengono al medesimo popolo: Serse e i due Artasersi, dai soprannomi di Macrochiro e Mnemone2. Serse ha di particolarmente famoso il fatto che mosse guerra alla Grecia per terra e per mare con gli eserciti più grandi a memoria d’uomo. Macrochiro invece ha come particolare motivo di fama l’aspetto fisico molto imponente e molto bello, che seppe adornare con un incredibile valore militare: nessun Persiano infatti fu più forte di lui. Mnemone da parte sua si distinse per fama di giustizia. Infatti pur avendo perduta la moglie per un delitto perpetrato da sua madre3, cedette al dolore, ma al punto tale da lasciarsi vincere dall’affetto filiale4. Di essi i due che avevano lo stesso nome pagarono il loro debito alla natura5 per una malattia, il terzo venne ucciso con le armi dal prefetto Artabano.
Cornelio Nepote, I re XXV, 1