da ricciosa95 » 2 mar 2012, 13:16
Spinti da tali motivi e indotti dal prestigio di Orgetorige, gli Elvezi deciserodi preparare ciò che serviva per la partenza: comprarono quanti più giumenti ecarri fosse possibile, seminarono tutto il grano che gli riuscì di seminare,per averne a sufficienza durante il viaggio, rafforzarono i rapporti di pace edi amicizia con i popoli più vicini. Ritennero che due anni fossero sufficientiper portare a termine i preparativi: con una legge fissarono la partenza alterzo anno. Per eseguire tali operazioni viene scelto Orgetorige, che si assumeil compito di recarsi in ambasceria presso gli altri popoli. Durante la suamissione, il sequano Castico, figlio di Catamantalede, che era stato per moltianni signore dei Sequani e aveva ricevuto dal senato del popolo romano il titolodi amico, venne persuaso da Orgetorige a impadronirsi del regno che inprecedenza era stato del padre. Allo stesso modo Orgetorige convince ad analogaazione l’eduo Dumnorige, al quale dà in sposa sua figlia. Dumnorige erafratello di Diviziaco, a quel tempo principe degli Edui e amatissimo dal suopopolo. Orgetorige dimostra a Castico e a Dumnorige che è assai facile portarea compimento l’impresa, perché egli stesso sta per prendere il potere: gliElvezi, senza dubbio, erano i più forti tra tutti i Galli. Assicura che con lesue truppe e con il suo esercito avrebbe procurato loro il regno. Spinti dallesue parole, si scambiano giuramenti di fedeltà, sperando, una volta ottenuti irispettivi domini, di potersi impadronire di tutta la Gallia mediante i trepopoli più potenti e più forti.