da zingarella » 19 apr 2012, 13:34
Al tempo in cui i valorosissimi Spartani erano impegnati nella guerra contro i Messeni, l'oracolo suggerì loro di pro¬curarsi un capo della nostra città, poiché così avrebbero sconfitto i nemici. Ebbene, se il dio giudicò i nostri capi migliori dei due discendenti di Eracle, che governano di volta in volta a Sparta, come è possibile non considerare imbattibile il loro merito? Chi infatti dei Greci non sa che presero dalla nostra città come comandante Tirteo, col quale sia vinsero i nemici sia regolarono l'educazione dei giovani, provvedendo bene non solo per il rischio presente, ma per sempre? Infatti compose e lasciò loro delle componimenti poetici, ascoltando le quali vengono istruiti al valore.