da lapolacca » 7 giu 2012, 18:05
Infatti l'amicizia non è niente altro che un accordo su tutte le cose divine e umane con benevolenza e affetto; non so di queste se, accettata la sapienza, nulla di migliore sia stato dato agli uomini dagli dei immortali. Alcuni antepongono le ricchezze, altri la buona salute, altri il potere, altri gli onori, molti altri anche i piaceri. Quest'ultimi sono propri delle bestie; le altre invece sono cose caduche ed incerte, poste non tanto nei nostri piani, quanto nella volubilità del caso. Quelli che pongono nella virtù il sommo bene, fanno benissimo, ma questa stessa virtù genera l'amicizia e la mantiene; senza virtù non può esserci in nessun modo l'amicizia.