da Alesisterina » 23 lug 2012, 23:23
libro: traduzione latina bis
versione p. 137 n" 109
Nioba tantali phrygiae regis filia et Amphionis Thebanorum ... liberos sagittis necavissent dolore in saxum misera mater mutata est
Niobe, figlia di Tantalo, re della Frigia, e moglie di Anfione, re dei Tebani, era superba non solo per l'origine, l'aspetto e la potenza del marito, ma anche per il gran numero di figli. Infatti aveva sette figli e altrettante figlie. La superbia le nuocette moltissimo e fu motivo di sventura per i figli, infatti poichè un giorno i sacerdoti di Tebe e le donne preparavano sacrifici per Latona, madre di Apollo e Diana, Niobe le riprese molto arrogantemente e disse: "Perchè sacrificate alla madre di soli due figli? Io ne ho quattordici; anche io sono di origine divina: perchè dunque non sacrificate a me?" Avendo suscitato l'ira di Latona con queste parole, la dea pregò i figli di vendicare l'offesa. Così dopo che Apollo e Diana uccisero con le frecce tutti i figli di Niobe; per il dolore la misera madre fu trasformata in sasso.