IL VERO FILOSOFO NON SI ATTEGGIA A TALE

Messaggioda divinathebest96 » 7 ago 2012, 12:43

-LATINO A COLORI Lezioni 2- (NUM. 2 PAGINA 196)
Seneca saluta il suo Lucilio. Studi ciò osticamente e fai solo questo tra tutte le cose trascurate, per renderti ogni giorno migliore, e approvo e mi compiaccio non solo ti esorto per continuare ma anche ti sollecito. Ti do anche questo consiglio: il modo di vestire rozzo e il capo non rasato e barba poco curata e annunciata l’avversione per il denaro e posto un letto per terra e qualunque altra cosa segue l’ambizione evitando la strada sbagliata. Il nome stesso di filosofia, anche se trattata modestamente, è abbastanza malvista: e che succede se incominciamo a sottrarci alla consuetudine degli uomini? La nostra interiorità sia del tutto dissimile, ma l’aspetto esteriore sia conforme a quello della gente. La toga non dovrebbe splendere neppure essere sporca non dovremmo avere argento in quanto al fatto che venga la cesellatura d’oro massiccio, ma non potremmo pensare che il simbolo di moderazione si astiene dall’oro e dall’ argento. Facciamo ciò per seguire una vita migliore rispetto del popolo, non in modo contrario: altrimenti mettiamo in fuga e allontaniamo da noi quelli che vorremmo correggere. Qui in primo luogo la filosofia garantisce, il senso comune, l’umanità e la società; la differenza ci separerà da qualche impegno. Facciamo attenzione che queste cose attraverso le quali vogliamo procurarci stima non siano assurde e odiose. Naturalmente il nostro scopo è di vivere secondo natura: ciò è contro natura tormentare il suo corpo e destare semplici eleganze e cercare lo squallore anche nei cibi non tanto umili ma quanto ripugnanti e orridi. La filosofia esige moderazione. Questo modo mi piace: la vita viene controllata tra onesti costumi e comuni; tutti dovrebbero ammirare la nostra vita ma dovrebbero ammetterlo. E allora? Dovremmo fare le medesime cosedegli altri? Non potrà esserci niente tra noi e quelli? Moltissimo: chi ci osserva più da vicino sa che noi siamo diversi dal popolo; chi entra a casa ammiri noi piuttosto che la nostra suppellettile.E’ grande quello che usa così i vasi di terracotta come l’argento, né è minore quello che usa così l’argento come i vasi di terracotta; gli animi deboli sono in grado di poter sopportare le ricchezze.

divinathebest96

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Messaggioda giada » 7 ago 2012, 17:30

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