LA STRATEGIA ADOTTATA NELLA DIFESA DI VERRE

-LATINO A COLORI Lezioni 2- LA STRATEGIA ADOTTATA NELLA DIFESA DI VERRE (NUM. 4 PAGINA 197)
Vedo, o giudici, che nessuno dubita che Caio in Sicilia abbia derubato assai apertamente tutte le cose sacre e profane sia private sia pubbliche, e sia trovato in ogni genere di rapina e di saccheggio senza un solo scrupolo ma anche senza dissimulazione. Ma mi si oppone una linea di difesa che appare eccellente e molto efficace; per cui o giudici,devo provvedere ad un modo che la respinga. Così infatti la causa è stabilita, è per il coraggio di costui e per la veglia straordinaria nei momenti pericolosi e spaventosi la provincia di Sicilia è stata sorveglia dai fuggitivi a difesa. Che cosa dovrei fare, o giudici? Dovrei pagare il mio motivo di accusa? Dovrei dirigermi? Infatti a tutti i miei attacchi si oppone quasi come un muro la fama del buon generale. Conosco la situazione, vedo dove vorrebbe gloriarsi Ortensio. Citerà i pericoli della guerra, le circostanze sfavorevoli dello Stato, la mancanza di generali, ora chiederà perdono a voi, e ancora per il suo diritto desidererà che… Ora quella strategia di difesa e quella strada è esaminata da quelli che sia un ladro,che sia un sacrilegio, che sia il capo di tutti i crimini o di tutti gli errori; ed è un buon generale, e felice e deve essere mantenuto in vita per i momenti critici dello Stato.