da martax3x » 9 ago 2012, 18:15
Versione di Plinio il Giovane: Un padrone crudele ferito a morte dai suoi schiavi, da 'Lingua nostra', di Giuseppe Grasso.
C. PLINIUS ACILIO SUO S.
Rem atrocem, nec tantum epistula dignam Largius Macedo, vir praetorius, a servis suis passus est, superbus alioqui dominus et saevus et qui servisse patrem suum parum, immo nimium, meminisset. Lavabatur in villa Formiana: repente eum servi circumsistunt: alius fauces invadit, alius os verberat, alius pectus et ventrem atque etiam, foedum dictu, verenda contundit; et cum exanimem putarent, abiciunt in fervens pavimentum, ut experirentur, an viveret. Ille, sive quia non sentiebat, sive quia se non sentire simulabat, immobilis et extentus fidem peractae mortis implevit. Tum demum quasi aestu solutus effertur; excipiunt servi fideliores, concubinae cum ululatu et clamore concurrunt. Ita et vocibus excitatus et recreatus loci frigore, sublatis oculis, agitatoque corpore, vivere se (et iam tutum erat) confitetur. Diffugiunt servi; quorum magna pars comprehensa est, ceteri requiruntur. Ipse paucis diebus aegre focilatus non sine ultionis solacio decessit, ita vivus vindicatus, ut occisi solent.
Larcio di Macedonia, ex pretore, padrone superbo sotto altri aspetti, malvagio, e che rammentava poco, anzi, troppo poco, che suo padre era stato schiavo, subì una sorte atroce ad opera dei suoi servi, tutto fuorchè degna d'una lettera. Si stava lavando a villa Formiana: (*d'ora in avanti spesso presente storico) d'improvviso i servi lo circondarono: uno gli cinse il collo, un altro lo colpì alla bocca, un altro ancora lo percosse al petto ed al ventre, ma anche -è turpe a dirsi- nelle parti vergognose; e, giacchè lo stimavano esanime, lo gettarono sul pavimento ardente (d'una stanza per i bagni di vapore), per verificare se fosse ancora vivo. Questi, vuoi poichè non percepiva alcunchè, vuoi poichè fingeva di non sentire, giacchè era disteso immobile, avvalorò il sospetto della propria morte (lett: che fosse morto). Soltanto allora venne portato via, quasi soffocato dal calore; lo recuperarono alcuni schiavi più fedeli, le donne accorsero con grida e clamore. Dunque, destato dalle voci e rianimato dalla freschezza del luogo, spalancati gli occhi, agitate le membra, fece comprendere (e ciò era oramai certo) d'essere vivo. Gli schiavi fuggirono; di costoro, una gran parte fu catturata, gli altri furono ricercati. Costui, richiamato appena per pochi giorni alla vita, morì, non senza il conforto della vendetta, così vendicato ancora da vivo, come sono soliti esserlo gli uccisi.