da Help Me Please » 3 set 2012, 20:48
(Augusto) era (fu) di singolare bellezza e di passo assai elegante per tutta la vita: tuttavia (fu) e incurante di ogni ornamento e che non si dava pensiero di curarsi la capigliatura tanto da affidarsi frettolosamente allo stesso tempo a parecchi barbieri e (si faceva) ora tagliare ora radere la barba, e in quella stessa situazione o leggeva qualcosa o ne scriveva anche. Il volto durante una conversazione o mentre era in silenzio era a tal punto tranquillo e sereno che uno tra i più nobili dei Galli confessò ai suoi che, durante il passaggio delle Alpi, fattosi mettere vicino a lui, con il pretesto di intrattenerlo, ma in realtà con l'intenzione di spingerlo nel precipizio, fu incapace di agire e quasi paralizzato alla sua vista. (Ebbe) occhi chiari e lucenti, nei quali voleva far credere che vi fosse una qualche forza divina e gioiva se qualcuno, con un'osservazione più penetrante, abbassava il volto come davanti al bagliore del sole; ma durante la vecchiaia vedeva di meno dall'occhio sinistro; denti radi, piccoli e trasandati; capelli leggermente mossi e biondicci; sopracciglia congiunte; orecchie di media grandezza; un naso sporgente in alto, aquilino in basso; un colorito tra il bruno ed il bianco, bassa statura (la quale tuttavia il figlio Giulio Morato e la sua memoria tramanda fosse circa un metro e settanta), ma era nascosta dalla bella proporzione delle membra, affinché se non tramite un paragone si potesse percepire l'alta statura presente in quello.
Da Svetonio