da bonnie 25 » 7 set 2012, 19:27
Es.n°12 pag.460 Latino Laboratorio 1
Temistocle dedicò tutto se stesso alla vita politica favorendo più diligentemente gli amici e le fama. Spesso prestava la sua opera di patrocinatore nelle cause private, spesso appariva nell'assemblea del popolo; nessuna cosa era fatta meglio senza di lui e nel fare le cose non era meno risoluto che nel pensarle, perchè, come diceva Tucidide, sapeva valutare le cose presenti in modo molto realistico e congetturava molto astutamente sull'avvenire. Ma il primo passo della sua carriera politica fu durante la guerra di Corcira; fu eletto stratego dal popolo per guidarla e rese il popolo più fiero non solo durante la guerra presente, ma anche durante il tempo rimanente. Infatti poichè le rendite che lo Stato ricavava dalle miniere venivano sperperate ogni anno per le elargizioni dei magistrati, quello convinse il popolo ad edificare con quel denaro una flotta di cento navi. Allestita questa velocemente dapprima vinse i Corciresi, poi col dare la caccia ai pirati rese il mare sicuro. Con quello onorò gli Ateniesi con ricchezze e allora li rese anche molto esperti nella guerra navale.
da CORNELIO NEPOTE