da mariSPRINT » 25 set 2012, 15:48
Presso gli antichi popoli erano venerati molti dei.
I romani spesso sacrificavano vittime sugli altari degli dei, a dei e dee venivano offerti templi, instituivano giochi sacri.
Saturno un tempo era venerato come dio della terra e dei campi.
I romani attribuivano a Nettuno, figlio di Saturno e Rea, i dominio delle acque: quindi i templi di Nettuno erano edificati presso le coste in luoghi ameni.
Eolo, il signore dei venti, veniva spesso invocato dai marinai.
Anche Giove e Giunone erano figli di Saturno: Giove, il signore del cielo, reggeva il potere degli dei, Giunone era ritenuta la regina delle dee.
Anche Minerva ,protettrice di Atene,era venerata dai romani con vittime o sacrifici, non solo per la sua sapienza ma anche perchè sorvegliava la guerra e la milizia con grande abilità e dava la riuscita favorevole dei combattimenti.
Febo era venerato per i suoi oracoli di Delfi, perchè il dio annunciava attraverso la Piza gli ordini divini a uomini e donne.
Gli altari o i templi a Diana erano costruiti nei boschi: spesso per la dea venivano sacrificati sugli altari cinghiali o cerve.Vesta, la dea del focolare, veniva venerata da ragazze e signore.Il fuoco veniva sempre alimentato nel tempio da ragazze consacrate a Vesta.
Mercurio era considerato il protettore non solo del commercio ma anche dei furti.
Infatti proteggeva sempre gli affari, anche quando erano fatti con l'inganno, poichè avevano una natura astuta.