Un affetto interessato

dione, siracusano,nobile di nascita, era carissimo a Dionisio il vecchio, e non minore per modi quanto affinità. Egli tuttavia provava disgusto della crudeltà di Dionisio, tuttavia desiderava di essere solo per necessità: infatti il tiranno aveva preso in moglie Aristomache, sorella di Dione. Dionisio allora su consiglio di Dione fu agitato molto; tutti gli ambasciatori che erano i più celebri erano diretti per mezzo di Dione che per di più affrontando questo diligentemente, dirigendo fedelmente, ricopriva il crudelissimo nome di tiranno nella sua civiltà. I cartaginesi ammirarono così questo mandato da Dionisio, come nessuno mai parlando in lingua greca sia ammirato di più. tuttavia queste cose non evitavano Dionisio che sentiva che egli giovava del suo impero. Per questo risultava che fosse massimamente benevolo con quest'unico, Dione chiese ai medici come comportarsi con la malattia e domandò loro insieme, se fosse in un pericolo più grande della sorte, così che egli diventasse più certo; voleva infatti parlare con questo del regno che divideva. Ma i medici non tennero all'oscuro di questo il figlio di Dionisio che non agendo il potere era a Dione, ordinò ai medici di uccidere il padre. Preso questo, quando fu tramortito nel sonno, Dionisio affrontò il giorno supremo.