da madonnadelcarmelo » 5 ott 2012, 14:21
LINGUA MAGISTRA 2 Pag. 451 n 468
Congratulandosi tutti gli altri con il vincitore Annibale, dopo essersi posti intorno a lui e consigliandogli, portata a termine una guerra così grande, di prendere per sé e di concedere ai soldati stanchi ciò che restava del giorno e della notte seguente; il comandante di cavalleria Maharbale non ritenendo affatto che si dovesse indugiare, disse, "Anzi, perché tu sappia che cosa si sia ottenuto con questa battaglia fra 5 giorni banchetterai vincitore sul Campidoglio.
Seguimi; io ti precederò con la cavalleria perché sappiano che tu sei giunto prima di quando saresti dovuto arrivare".
Ad Annibale la cosa pare troppo bella e troppo grande per poterla fare proprio immediatamente, pertanto disse che lodava la volontà di Maharbale, ma che occorreva un po' di tempo per ponderare il consiglio.
Allora Maharbale: "Non tutti gli dei danno ad una medesima persona in modo meraviglioso. Sai vincere, Annibale, ma non sfruttare la vittoria!" L'indugio di quel giorno si è propensi a credere che sia stato di salvezza per la città per l'impero.
(Livio)