Frasi Latino pagina 397 esercizio numero 19

Messaggioda Davide3697boh » 7 ott 2012, 14:01

Anchia nacque ad Antiochia, città 1 tempo rika e popolosa.
Giove era solito affidare le sue decisioni a Tantalo ed ammetterlo al banketto degli dèi.
Siamo nati x l'onore e la libertà: o difendiamo qll cs o moriamo cn dignità.
I medici nn dicono mai ai malati k moriranno.
Lo implorai di ricordarsi l'avvenimento dll morte paterna, di tenersi lontano dai pericoli e di badare e stare attento a sè.
Plancio mi abbracciò e nn riuscì a parlare x l'afflizione.
Epaminonda giunse in giudizio e confessò tt le cs k dissero i colleghi.
Nn ho mai elargito danaro mio o dei compagni x ostentazione.
Tt godono cn gran gioia.
Cesare arriga e congeda cortesemente i Remi cn1 discorso, alla fine ordina k ciascun senatore si reki da lui e k i figli dei capi gli siano portati cm ostaggi.

Davide3697boh

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Messaggioda giada » 8 ott 2012, 17:53

manca il libro

e poi indica se vuoi la traduzione o se le hai inviata per i crediti

giada

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