da XXcateXX » 7 ott 2012, 19:05
edipo, assassino di suo padre e marito della propria madre dalle fabulae di igino
Rex audita per Graeciam edixit qui sphingis carmen solvisset regnum se et Iacasten sororem ei in coniugium daturum possit
versione pag 160 n 11 dal libro "Il testo latino"
Il re sentito ciò proclamò che prometteva il regno a colui che avesse risolto l'enigma della sfinge e sua sorella giocasta sarebbe stata data in moglie a lui. Dopo che molti regni furono giunti con ambizione e furono stati distrutti dalla sfinge, arrivò Edipo, figlio di Laio e l'enigma fu risolto ;la sfinge si uccise . Edipo , inconsapevole ,prese il regno del padre e sua madre Giocasta come sposa , dalla quale generò Eteocle, Polinice Antigona e Ismene. Intanto una scarsezza di frutti e una carestia si abbattè su Tebe a causa dell'empietà di Edipo. Mentre a Tebe accadeva ciò a Corinto moriva Polibo, sentito ciò,Edipo cominciò a sopportarlo a malincuore ritenendo che fosse morto suo padre ; a cui Peribea divulgò il suo scambio di persona ;così l'anziano Menuete che lo aveva esposto . dalle cicatrici dei piedi e dei talloni riconobbe che era il figlio di Laio. Edipo sentito ciò dopo che vide che aveva commesso tante empietà scellerate tolse le fibbie dalla veste della madre e si accecò ; affidò il regno ai suoi figli un anno si uno no e fuggì da Tebe guidato dalla figlia Antigona