da mjri » 19 ott 2012, 14:26
Cesare per contenere più facilmente la cavalleria pompeiana a Dirrachio e impedire il rifornimento, munì con grandi costruzioni le due entrate, che abbiamo detto essere strette, e pose in quei luoghi delle fortezze. Pompeo, quando seppe che per nulla si procedeva da parte della cavalleria, dopo pochi giorni lo ricevette di nuovo presso di se tra le fortificazioni. Grandissima era la mancanza di cibo, al punto che nutrivano i cavalli con le foglie staccate dagli alberi e con tenere radici pestate di canne: il frumento,infatti, che era stato seminato tra le fortificazioni,l'avevano consumato. Corcira e Acarnania erano costrette a fornire viveri pur essendoci un lungo spazio di navigazione, e poichè l'abbondanza di quella cosa era minore, ad aggiungere orzo e con questi mezzi sostenere la cavalleria. Ma dopo che non solo l'orzo e il foraggio in tutti i luoghi e le erbe tagliate, ma anche il fogliame dagli alberi mancava essendo stati i cavalli fiaccati dalla fame Pompeo pensò di dover tentare qualcosa x una via d'uscita.