marcello prepara un attacco sotto infausti presagi

tra il campo cartaginese e quello Romano vi era un poggio selvatico, non occupato da nessuno, poichè i romani ne ignoravano l'utilità e Annibale lo considerava un luogo più adatto agli agguati che agli accampamenti. Pertanto il comandante punico durante la notte mandò le torme dei nemici in quel luogo e le nascose nel mezzo della boscaglia. Spetino console romano riteneva che conveniva occupare quel poggio e fortificarlo con un presidio prima che il luogo fosse occupato da Annibale (infatti i soldati romani volevano evitare di avere il nemico sul collo). Il timore di Settimo allontanò il collega Marcello il quale disse così: " esploreremo con gli equipaggi questo luogo e con i cavalli e con i piedi più velocemente dei nemici ci dara' le cose viste con i nostri occhi consiglio più sicuro", e subito si dirige verso quel poggio.