Nei boschi della Beozia viveva un'avvenente ninfa, di nome Eco;
aveva una voce soave che dilettava gli animi dei viandanti. La fanciulla sapeva ciò e discorreva (lett. faceva parole) volentieri con loro; ma i suoi discorsi si imbatterono nell'antipatia della potente (dea) Giunone, moglie di Giove, che la punì duramente e le addormentò la lingua....
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