Ού δει της τύχης οδυρεσθαι αλλά τας εκ των θεών ανάγκας εύθυμως φερειν

Messaggioda Ospite » 10 mar 2019, 15:33

Il nome della versione è la tartaruga e l’aquila Il libro è greco nuova edizione pag 28 n 31 mi serve entro sta seraaa URGENTE
Allegati
04C84FD2-3AE0-432E-BE91-AE6F385A5FC1.jpeg
Ospite
 
Risposte:

Messaggioda tutor geppetto » 11 mar 2019, 11:11

Non bisogna lamentarsi mai della fortuna, ma accettare di buon animo le ineluttabili leggi divine. Una tartaruga si porta dietro la casa lungo il terreno: vede un’aquila in cielo e per invidia muove ingiurie (περιέλκω) verso gli uccelli. Perciò vuole imparare a volare (πέτομαι) dall’aquila. Quando l’aquila apprende il desiderio della tartaruga, di buon animo vola giù, prende la tartaruga con gli artigli e la porta verso il sole, poi la lascia cadere verso terra. Essa cade verso terra dalle nubi (νεφέλη -ης, ἡ) , agita le zampette e crede di battere le ali come l’aquila, ma con violenza e con fragore si abbatte contro le rocce e si fracassa.


tutor geppetto

Utente GOLD
Utente GOLD
 

Torna a LATINO e GRECO

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 22:59:28 - flow version _RPTC_G1.3