da tutor geppetto » 11 mar 2019, 11:11
Non bisogna lamentarsi mai della fortuna, ma accettare di buon animo le ineluttabili leggi divine. Una tartaruga si porta dietro la casa lungo il terreno: vede un’aquila in cielo e per invidia muove ingiurie (περιέλκω) verso gli uccelli. Perciò vuole imparare a volare (πέτομαι) dall’aquila. Quando l’aquila apprende il desiderio della tartaruga, di buon animo vola giù, prende la tartaruga con gli artigli e la porta verso il sole, poi la lascia cadere verso terra. Essa cade verso terra dalle nubi (νεφέλη -ης, ἡ) , agita le zampette e crede di battere le ali come l’aquila, ma con violenza e con fragore si abbatte contro le rocce e si fracassa.