ho trovato solo questo
MARINO * Rete d'oro in testa della sua donna: immagine dei capelli biondi della donna avvolti in una rete d'oro. I capelli costituiscono una rete metaforica in quanto capaci di catturare il cuore del poeta; la presenza di una seconda reale rete apre la strada all'acutezza ingegnosa attraverso la quale i due tipi di rete sono accostati dall'autore nel verso finale. Chiasmo, iperbole. Il tema dei capelli biondi è un topos, fin da Petrarca. In P. faceva però parte di una idealizzazione dell'immagine femminile(non era isolato dal resto della figura). Qui la donna non si vede, si vedono solo i suoi capelli e la reticella che li copre. La figura umana nella sua interezza sparisce e si riduce a una serie di particolari smembrati che non ricompongono un tutto. M. tuttavia è privo di un vero e proprio sensualismo: il suo sensualismo sta nella ricerca dei particolari fisici e naturali, ed è quindi sempre distaccato, privo di turbamenti e di partecipazione emotiva. M. si limita dunque a un gioco di acutezze, all'ingegnosità di un concetto astratto, quello che unisce la rete reale (la reticella) a quella metaforica dei capelli che catturano il cuore del poeta.