Tutta quanta la città Romana ha avuto origine da uno scontro efferato tra fratelli. Era risaputa e ed è conosciuta dagli uomini la storia della guerra tra Romolo e Remo. Una volta, i giovani avevano deciso di fondare una nuova città, nei luoghi dove la lupa li aveva alimentati quando erano neonati, con molta sensibilità. I luoghi prescelti consentivano l'asprezza degli alti colli contro la forza delle fiere e dei futuri nemici e parevano agli occhi dei fratelli abbastanza sicuri. Tra i colli emergeva il colle Palatino perchè la sua altezza garantiva una grande opportunità. Tracciarono un cerchio intorno e l'area venne segnata con il vomere. Poi, visto che entrambi i fratelli desideravano chiamare la città con il proprio nome, fu intrapresa una sfida tra loro e stabilirono subito di affidare la decisione, in merito alla fondazione della nuova città, al numero degli uccelli in cielo. Romolo vide un doppio numero di uccelli. Ma tra gli uomini c'era una controversia abbastanza incerta. I gemelli si contendevano violentemente e Romolo con estrema ira ferì il
capo di Remo con un bastone ed uccise il fratello. In seguito a ciò la città prese il nome da Romolo