Al tempo dei nostri antenati, in guerra ed in pace, erano in vigore i buoni costumi, grande era la concordia dei cittadini, pochissima l'avidità. Avevano potere il diritto e l'onestà non per le leggi, ma per disposizione naturale. I cittadini agitavano diverbi, rivalità e discordie contro i nemici, poiché i cittadini gareggiavano sulla virtù, curavano l'esercito, obbedivano al comando del senato, costruivano case umili, e templi degli dei sontuosi e magnifici...
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