Frattanto Leonida,  Re degli Spartani, aveva occupato  con quattromila soldati la strettoia delle Termopili. Serse,   per il disprezzo della pochezza di costoro,    ordinò ai soldati d’intraprendere la battaglia;  in conseguenza di ciò sorse una grande strage. Per tre giorni si combattè  lì con dolore e indignazione dei persiani.  Al quarto giorno   fu annunciato a Leonida  che  la cima più elevata era occupata  da ventimila  nemici. Allora quello,  a cui era stato predetto il responso  dell’oracolo di Delfi  che o gli Spartani  sarebbero caduti   sul campo con  il re o che  la Grecia sarebbe stata conquistata, sguinzagliò gli alleati, e incitò i suoi alla battaglia. A mezzanotte  gli Spartani  presero le armi e  irruppero nell’accampamento dei Persiani...
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