Un contadino avendo trovando (εὑρίσκω) nella stagione invernale un serpente che era stato congelato (πήγνῡμι) dal freddo, avendone compassione (ἐλεέω), dopo averlo raccolto, se lo mise (τίθημι) nel petto. Scaldatosi e ripresa la sua natura, quello morse (πλήττω) il benefattore e si attorcigliò. Il morente diceva: "Sono giustamente condannato ...
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