Alcibiade, figlio di Clinia, fu un ateniese. Tutti sanno che lui superava tutti sia in vizi che in virtù. Nato in una grandissima città di elevatissima stirpe, fu il più bello fra tutti i giovani della sua età, adatto a tutte le cose: infatti fu un sommo comandante sia per mare che per terra, facondo a tal punto che nessuno poteva resistergli nell’arte del dire, laborioso, paziente, liberale affabile. Egli stesso, non appena si era ritirato, non potendo sostenere il dolore interiore (il dolore dell’animo), si era rivelato dissoluto, lussurioso, libidinoso, intemperante a tal punto, che tutti si meravigliavano che in un solo uomo ci fosse tanta differenza e un’indole tanto diversa.
Analisi
1 alcibiades …. Fuit principale
2- omnes sciunt principale
3- eum omnes superavisse vel….. virtutibus prop subordinata oggettiva
4 natus ….. fuit principale
5- nam imperator fuit … disertus …. Affabilis principale congiunzione introduttiva nam
6 ut …. Dicendi subordinata consecutiva congiunzione introduttiva ut...
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