11. Romanos invasit inane studium supervacua discendi.
La passione d'imparare inutilmente cose superflue invase i Romani.
12. Verres, quidquid erat oneris in nautis remigibusque exigendis, in frumento imperando, Segestanis praeter ceteros imponebat, aliquanto amplius quam ferre possent.
Verre, qualunque cosa ci fosse (lett era) da esigere di tassa sui marinai e rematori, nell'esigere grano, la imponeva ai Sagestani più degli altri, (e) più di quanto potessero sopportare.
13. Lucius Aurunculeius compluresque tribuni militum et primorum ordinum centuriones nihil temere agendum esse neque ex hibernis iniussu Caesaris discedendum esse existimabant.
Lucio Aurunculeio, molti tribuni militari e centurioni dei primi ordini credevano che non dovevano far nulla in modo avventato e che non dovevano allontanarsi dai quartieri invernali senza l'ordine di Cesare.
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14. Inita sunt in hac civitate consilia, iudices, urbis delendae, civium trucidandorum, nominis Romani exstinguendi.
Sono stati iniziati in questa città, o giudici, i propositi di distruggere la città, di trucidare i cittadini e di estinguere il nome dei Romani.
15. Neque enim est hoc dissimulandum quod obscurari non potest, sed prae nobis ferendum.
Ed infatti non si deve nascondere quello che non può essere nascosto, ma si deve porre davanti a noi.
16. Ut medicina valetudinis, navigationis gubernatio, sic vivendi ars est prudentia.
Come la medicina è l'arte di stare bene, il governo (della nave) è l'arte della navigazione, così l'arte di vivere è la saggezza.