boves acquam bonam et limpidam bibunt (Verba Nostra pagina 242 numero 35)

[ivana22222]

Verba nostra, pagina 242 numero 35

[Eragon]

2. Boves aquam bonam et limpidam bibunt.
I buoi bevono la buona e limpida acqua.

3. In urbe Pompeiis opulentarum aedium reliquias videbitis.
Nella città di Pompei vedrete i resti delle ricche abitazioni.

4. Altera autem est urbs Syracusis, in qua («nella quale») forum magnum, prytanium,
amplissima («grandissima») est curia templumque Iovis Olympii.
L'altra è invece la città di Siracusa nella quale c'è un grande foro, il pritaneo, una grandissima curia e il tempio di Giove Olimpio.

5. Prosperae res et in plebem ac vilia ingenia deveniunt.
Le fortune cadono anche sulla plebe e sulle indoli di scarzo valore.

6. Pro legionibus auxiliisque populi Romani Quiritium, legiones auxiliaque
hostium mecum deis Manibus devoveo.
Io offro in voto per le legioni e per le truppe ausiliarie del popolo romano dei Quiriti,
le truppe ausiliarie dei nemici, insieme con me stesso, agli dei Mani.

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7. In Gallia non solum in omnibus civitatibus atque in omnibus pagis partibusque, sed paene etiam in singulis domibus factiones sunt.
In Gallia non solo in tutte le città ed in tutti i borghi e in tutte le zone, ma quasi anche nelle singole case, ci sono fazioni.

8. Caesar in fines Nervorum magnis itineribus contendit.
Cesare a marce forzate (magnis itineribus) si dirige nei territori dei Nervi

9. Urbium moenia diis sacra sunt, quia nulla civitas sine deorum consensione condi potest.
Le mura delle città sono sacre agli dei, poiché nessuna città può essere fondata senza il consenso degli dei.