Da Dario e da Parisatide nascono due figli, il maggiore Artaserse, il minore Ciro; poiché Dario era debole (ἠσθένει imperf ἀσθενέω) e supponeva (ὑπώπτευε imperf ὑποπτεύω) la fine della (sua) vita, volle che gli fossero accanto entrambi i due figli (τὼ παῖδε ἀμφοτέρω duale) Dunque, il maggiore era per caso presente; mentre Ciro lo mandava a chiamare dal governo di cui l'aveva fatto (lett aor) satrapo; lo aveva anche designato (ἀπέδειξε, ἀποδείκνυμι lett aor) capo di tutti quanti si riuniscono nella pianura di Castolo...
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