l'inizio della guerra in gallia - lingua magistra

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versione:l'inizio della guerra in gallia (da cesare)
dal libro lingua magistra n171 pag 449

apud Helvetios longe nobilissimus fuit et ditissimus Orgetorix
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pacem et amicitiam confirmare

[giada]

Apud Helvetios longe nobilissimus fuit et ditissimus Orgetorix.Is Messala et Pisone consolibus regni cupiditate inductus, coniurationemnobilitatis fecit et civitati persuasit ut de finibus suis cum omnibus copiis exirent.Perfacile esse affirmabat, cum virtute omnibus praestarent, totius Galliae imperium sibi parare.Hoc facilius eis persuasum est quod Helvetiis undique loci natura favet.His rebus adducti et auctoritati Orgetorigis confisi, constituerunt necessaria ad proficiscendum comparare, iumentorum et carrorum quam maximum numerum coemere, sementes quam maximas facere, ut in itinere copia frumenti suppeteret, cum proximis civitatibus pacem et amicitiam confirmare


Orgetorige di gran lunga fu presso gli Elvezi il più nobile e il più ricco. Questo, quando erano consoli Messala e Pisone, spinto dalla brama del regno, promosse una congiura della nobiltà persuase i cittadini ad uscire dai propri territori con tutte le truppe.
Affermava che era facilissimo procurarsi il dominio di tutta la Gallia, poichè superavano in valore militare tutti . Essi di questo furono persuasi più facilmente, poichè da ogni parte favorisce gli Elvezi la natura del luogo. Sospinti da ciò e confidando nell’autorità di Orgetorige decisero di radunare le cose necessarie per viaggiare, di mettere insieme un numero di bestie e di carri quanto più grande possibile , di seminare grano quanto più si poteva, in modo che ci fosse abbondanza di frumento durante il viaggio, di rafforzare con le vicine tribù la pace e l’amicizia