Verso mezzogiorno infervorandosi molto intensamente il calore, Alessandro, impregnato di polvere e sudore, decise di tergere il corpo ancora caldo. E così, deponendo la veste, si calò nelle gelide acque del fiume sotto lo sguardo dell'esercito in marcia. Entrato a stento, sentì i suoi arti irrigiditi; poi il calore vitale, abbandonando il suo corpo, lo rese quasi senza fiato. I soldati, scorgendo il re pervaso da un pallore mortale e simile a chi sta per emanare l'ultimo respiro, lo estrassero con le mani e lo portarono nella tenda....
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dal libro da Roma all'Europa[/center]