La gioia perfetta di Diego Valeri

Messaggioda martax3x » 9 dic 2012, 16:25

Com'è triste il giorno di maggio
dentro al vicolo povero e solo!
Di tanto sole neppure un raggio;
con tante rondini, neanche un volo.

Pure c'era in quello squallore,
in quell'uggia greve e amara,
un profumo di cielo in fiore,
un barlume di gioia chiara.

C'era in alto una voce di mamma,
così calma, così pura!
che cantava la ninna nanna
alla propria creatura.

C'era... c'erano tante rose
affacciate ad una finestra,
che ridevano come spose
preparate per la festa.

C'era seduto sui gradini
d'una casa di pezzenti,
un bambino piccino, piccino,
dai grandi occhi risplendenti.

E poi dopo non c'era più nulla...
Ma, di maggio, alla via poveretta
basta un bimbo, un fiore, una culla
per formare una gioia perfetta.

Questo è un poema che descrive il giorno triste di maggio in un vicolo povero e solitario, senza il calore del sole o il volo delle rondini. Tuttavia, nonostante la tristezza e l'abbattimento, c'è un barlume di gioia e speranza.

Il poeta riconosce che, nonostante la miseria e la bruttezza del luogo, c'è un profumo di cielo in fiore e un chiaro bagliore di gioia. La voce calma e pura di una madre che canta una ninna nanna al suo bambino, le rose affacciate ad una finestra che sorridono come spose pronte per la festa. C'è anche un piccolo bambino seduto sui gradini, con grandi occhi risplendenti.

Il poema conclude affermando che anche se poi tutto scompare, nel vicolo povero di maggio basta un bambino, un fiore, una culla per creare una gioia perfetta.

Questo poema rappresenta un contrasto tra la tristezza e la bellezza, suggerendo che la gioia può essere trovata anche nei luoghi più umili e nelle situazioni più difficili.

Figure retoriche:
Personificazione: Le rose che "ridevano come spose" è un esempio di personificazione, in cui si attribuiscono caratteristiche umane a oggetti non umani, come le rose.

Metafora: Il profumo di cielo in fiore e il barlume di gioia chiara sono metafore che creano immagini suggestive per descrivere la sensazione di speranza e bellezza in un contesto triste.

Allitterazione: L'allitterazione è l'uso ripetuto dello stesso suono consonantico in parole vicine. Ad esempio, nel verso "con tante rondini, neanche un volo" abbiamo l'allitterazione della consonante "n".

Similitudine: Il bambino piccino, piccino, dai grandi occhi risplendenti è paragonato a una figura luminosa e affascinante, sottolineando la sua bellezza e innocenza.
Anastrofe: L'inversione dell'ordine normale delle parole può essere considerata un'anafora. Ad esempio, nell'espressione "in quell'uggia greve e amara", l'ordine normale delle parole sarebbe "in quella greve e amara uggia".

Ipallage: L'ipallage è una figura retorica in cui un attributo viene attribuito erroneamente a un oggetto diverso da quello a cui dovrebbe appartenere. Ad esempio, nell'espressione "una voce di mamma, così calma, così pura", l'attributo di calma e purezza appartiene alla madre e non alla voce in sé.

Sineddoche: La sineddoche è una figura retorica in cui si utilizza una parte per indicare il tutto o viceversa. Ad esempio, l'espressione "tante rose affacciate ad una finestra" utilizza le rose come parte per rappresentare il tutto, ovvero le persone che si affacciano alla finestra.

Paradosso: Il paradosso è una figura retorica che combina concetti apparentemente contraddittori per creare un effetto sorprendente. Ad esempio, l'espressione "una gioia perfetta" rappresenta l'unione di due termini che sembrano contraddire l'ambiente triste e povero descritto nel poema.

Queste sono solo alcune delle figure retoriche che si possono individuare nel poema. La poesia spesso offre molte possibilità interpretative, e diversi lettori potrebbero individuare figure retoriche diverse o dar loro una diversa interpretazione.

Assonanze e consonanze

Assonanze:

"squallore" e "uggia" in "in quello squallore, in quell'uggia greve e amara"
"volare" e "giocare" in "con tante rondini, neanche un volo"
"fiore" e "chiara" in "un profumo di cielo in fiore, un barlume di gioia chiara"
"calma" e "pura" in "così calma, così pura"
"canta" e "nanna" in "che cantava la ninna nanna"
"culla" e "gioia" in "una gioia perfetta"
Consonanze:

"maggio" e "vicolo" in "Com'è triste il giorno di maggio dentro al vicolo povero e solo!"
"sole" e "volo" in "Di tanto sole neppure un raggio; con tante rondini, neanche un volo."
"greve" e "amara" in "in quell'uggia greve e amara"
"calma" e "creatura" in "che cantava la ninna nanna alla propria creatura"
"rose" e "risplendenti" in "C'erano tante rose affacciate ad una finestra, che ridevano come spose preparate per la festa."
"bambino" e "occhi" in "un bambino piccino, piccino, dai grandi occhi risplendenti"

Contenuto della lirica e ciò che il poeta ci vuole trasmettere

La lirica intitolata "La gioia perfetta" descrive un giorno di maggio triste e deprimente in un vicolo povero e solitario. Non c'è luce del sole né volo delle rondini. Nonostante questa desolazione, il poeta riesce a percepire un barlume di gioia e speranza.

Nonostante la miseria e la bruttezza dell'ambiente, il poeta riconosce il profumo di un cielo in fiore e un bagliore di gioia chiara. Una voce di mamma calma e pura canta una ninna nanna al suo bambino. Ci sono tante rose affacciate ad una finestra che sorridono come spose pronte per la festa. Un piccolo bambino seduto sui gradini con grandi occhi risplendenti completa l'immagine.

Alla fine, nonostante tutto scompaia, il poeta afferma che, in quel vicolo povero di maggio, basta un bambino, un fiore, una culla per creare una gioia perfetta.

Il messaggio che il poeta cerca di trasmettere è che anche nei luoghi più umili e nelle situazioni più difficili, è possibile trovare un barlume di gioia e speranza. Nonostante la tristezza e la desolazione, la bellezza e la felicità possono ancora essere trovate in piccoli gesti d'affetto, nella semplicità di un fiore o nell'innocenza di un bambino.

La lirica sottolinea l'importanza di cogliere anche le più piccole fonti di gioia e cercare di trovare il bello nelle circostanze più grigie. Il poeta ci invita a cercare la gioia perfetta anche nelle situazioni più inaspettate, creando una visione positiva nonostante le difficoltà che possiamo incontrare nella vita.

martax3x

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