Alfa Beta Grammata 1 pagina 316 numero 23 livello 2
Oμηρος ο ποιητης τους βασιλειας λαων ποιμενας ονομαζει· ωσπερ γαρ οι νομεΐς βους και αιγας αγουσι και τρεφουσι και φυλαττουσι, ουτως οι βασιλεις ανδρων και γυναικων αρχουσιν.
1. Il poeta Omero chiama i re pastori di popoli: come infatti il pastore conduce buoi e capre e li nutre e li custodisce, così i re guidano gli uomini e le donne.
2. Cambise e Ciro pregavano gli dei e i semidei che domina(va)no la terra di Persia e (ne) attraversavano i confini.
3. Non si trovavano quella notte vicino alle armi, si riposavano nel luogo in cui ciascuno trovava per caso, non potendo dormire per la pena e per il rimpianto della patria, delle moglie e dei figli.
4. I figli di Eracle sfuggivano ad Euristeo, e venivano respinti da tutti i Greci che avevano paura del potere di Euristeo.
5. O fanciulli, onorate i genitori e i maestri e soprattutto considerateli degni di rispetto e teneteli in onore (lett. Plur. ).
(By Vogue)
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