Eulogos 1 pagina 425 numero 7
1. Αγη δη συμπεμπε ανδρα οτω συ πιστευεις μαλιστα....
1. Porta un uomo in cui tu confidi veramente. 2. Vedete come anche noi stessi abbiamo sia una tanto grande flotta, sia così tanti opliti, cavalieri, frombolieri, peltasti, arcieri, arcieri a cavallo.
3. Quelli che non hanno le azioni conformi alle parole sono meritevoli di rimprovero. 4. Fra i mortali non c'è chi sia libero: infatti o è schiavo delle ricchezze o dei tiranni 5. Io signori giudici non ho la stessa opinione sulla (mia) difesa che hanno gli accusatori a proposito dell'accusa.
11. Per i poeti è possibile scrivere sugli dei e sugli uomini quante e quali cose (ὅσα καὶ οἷα) vogliono. 12. Non c'è cosa riguardo alla quale il retore non potrebbe dire cosa più convincente. 13. Certo il regime politico degli antichi ateniesi era tanto migliore e superiore del nostro in quanto Aristide e Milziade erano uomini più virtuosi degli oratori politici di ora. 14. I locaghi lasciavano nell'accampamento le cose in cui ciascuno confidava.
16. Ora quanti credono che il politico, il re, l'amministratore, il padrone siano lo stesso, non dicono il giusto.
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