Eulogos pagina 217 numero 22

1. Οι πιστοι και αγαθοι φιλοι ουδαμως αν απιστοι και κακοι ειεν. ...

1. Gli amici fidati e onesti non potrebbero mai essere infedeli e malvagi 2. I persiani, quando/poichè gli Ateniesi si allontanavano, si davano alla fuga facilmente.

3. Gli ambasciatori giungevano e riferivano che il tragitto era privo di pericoli per l'esercito. 4. Solo gli dei potrebbero salvare i soldati dai pericoli nella regione ostile. 5. oh se i nemici non invadessero (nel)la patria!

11. I soldati non dovrebbero per nulla meravigliarsi di un comandante severo, ma (di uno) imprudente innanzi ai pericoli della battaglia. 12 Magari i giudici non fossero tratti in inganno dai sicofanti! 13. Il superiore gridava al capitano di guidare l'esercito in mezzo ai nemici, poiché lì si trovava il comandante.

14. Il tiranno convocava i cittadini in assemblea poiché erano in tumulto per la sconfitta dell'esercito. 15. Ogni volta che sentivano quel grido, i soldati portavano via le armi e procedevano con una corsa verso le porte.

Testo greco completo

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2025-02-08 09:33:02 - flow version _RPTC_G1.3