Greco Lingua e civiltà 1 pagina 398 numero 7
1. Τέλος οΐ Αθηναίοι κήρυκα τοις συμμάχοις επεμπον 'ίνα πάντα τά γιγνόμενα αϋτοϊς άπαγγέλλοΐ.
Finalmente gli ateniesi inviavano gli araldi nelle battaglie affinché riferissero a loro tutti gli avvenimenti
2. Οι τον Θηβαίων πρέσβεις εις Λακεδαίμονα αφικνούνται και λέγουσι; «Αναγκη εστι ωσ ημιν δοκει τους Αθηναους και τους συμαχους υφ' υμων κολαζεσθαι».
Gli ambasciatori dei Tebani giungono a Sparta e dicono: "è necessario che a voi sembri opportuno che gli Ateniesi e gli alleati siano puniti da voi".
3. Ο Φωκίων αγαθός και δίκαιος πολίτης ην; όμως δε οι Αθηναίοι κατεγιγνωσκων αυτού θάνατον.
Focione era un cittadino buono e giusto. Tuttavia gli Ateniesi lo condannarono a morte.
4. Gloriati per le molte ricchezze da gestire da parte tua, compiangi la mia (per) povertà: ma per me ho sufficienti beni quelli che mi sono sufficienti.
5. Ci sono per noi grandissime prove che la città ti piaceva: mai infatti ti allontanavi dalla città senza soddisfazione, né eri in cerca di altra città né di altri luoghi
6. Poiché sembrate essere ricchi, ad Atene tutti i cittadini si rivolgono a voi ed hanno bisogno di voi chi per doni, chi per prestiti così che voi rischiate di diventare più poveri di noi.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?