I Greci e Noi 1 pagina 361 numero 47

1. Ματην νομους γεγραφοτες ε σεσθε, εαν πρωτοι αυτοι παραβαινητε. ...

1. Avrete scritto invano delle leggi se per primi voi stessi le violaste. 2. Gli uomini non possiederanno nella vita nulla di meglio della virtù.

3. Se decreterete il contrario, avrete vendicato gli amici. 4. Molto giustamente e si dice e si dirà questo, che l'utile è bello, il dannoso è turpe.

5. Se mi convincerai, non mi infurierò con te, ma tu sarai (stato) registrato come un grandissimo benefattore. 6. Nelle sventure nessun amico ci sarà stato lasciato, ma anche quelli che prima erano amici ci saranno nemici. 7.  I più credevano che dopo la battaglia di Canne sarebbe stata dissolta la potenza dei Romani.

8. Non quello che ammassa oro e ricchezze, ma quello che riunisce sapienza e saggezza possiederà le cose più grandi e più importanti.

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