Dromos 1 pagina 488 numero 40
Δαίδαλος, ὁ υἱὸς Μητίονος, ἦν τῷ γένει Ἀθηναῖος· φύσει ὢν τῶν ἄλλων ἁπάντων δεινότερος εὕρισκε τὴν τεκτονικὴν τέχνην καὶ τὴν τῶν ἀγαλμάτων κατασκευὴν καὶ λειτουργίαν...
1. Dedalo, figlio di Metione, era ateniese di nascita; essendo per natura più mirabilmente dotato di tutti gli altri, inventava l'arte del costruire, la costruzione ed il rito delle statue.
2. Epimenide era Cretese, della stirpe di Cnosso, e di tutti gli uomini di allora sembrava il più devoto così che quando era conosciuto dai Greci, era considerato molto caro agli dei.
3. Numerose città fra quelle che dipendevano dal mare sono infatti situate intorno alla città di Atene e tutte sono più deboli di Atene.
4. Socrate sosteneva che i re e i governanti non sono coloro che tengono gli scettri, ma coloro che sono i più coraggiosi, i più ambiziosi, i più audaci e i più attenti alle cose divine.
(Senofonte)
5. Zeus, ammirando particolarmente la perspicacia molto sottile e molto forte della volpe, la mandava a chiamare sull'Olimpo, affinché curasse il regno degli animali irrazionali.
(By Vogue)
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