Dromos 1 pagina 535 numero 30
Hν οὖν ἐθέλητε, κοινωνεῖτέ μοι τοῦ στόλου. Εἰ βούλει, πλεῖ. Εἰ μὲν αὐτὰ ἐγὼ ἔλεγον καὶ ἐτιθέμην, ἴσως ἄν με ἐπέσκωπτες. Εἰ μὲν οὖν αὗτα λέγων διαφθείρω τοὺς νέους, ταῦτ᾽ ἂν εἴη βλαβερά. ...
3. Se io stesso dicessi e sostenessi queste cose, forse mi schernirebbe (terzo tipo).
4. Se dunque dicendo queste cose corrompo i giovani, queste cose sarebbero dannose (terzo tipo).
5. In effetti, anch'io stesso mi adornerei e mi insuperbirei se sapessi queste cose;
ma non le so, o Ateniesi (secondo tipo).
6. Non avrebbero potuto fare queste cose se non avessero avuto anche una dieta moderata (secondo tipo).
7. Infatti, li rimproverava per i loro errori, li onorava se facevano qualcosa di buono e si prendeva cura di loro se capitava qualche disgrazia.
8. Ippia dice che ci sono due tipi di invidia: quella giusta, se uno invidia i malvagi che vengono onorati, e quella ingiusta, se uno invidia i buoni.
9. A me almeno sembra che il nutrimento sia l'inizio; infatti, nessuno potrebbe vivere se non si nutrisse. Zenone di Elea, torturato dal tiranno per fargli dire i nomi dei congiurati, disse: "Se ci fossero, non saresti un tiranno" (terzo tipo).
(by Starinthesky)
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