Ellenisti 2 pagina 405 numero 4

Ἔρως πρὸς τὰ μὴ ὄντα φιλεῖ γίνεσθαι· τοῖς γὰρ παροῦσιν ὁ πόθος κεκοίμηται. ...

TESTO GRECO COMPLETO

1. Amore è solito nascere per ciò che non esiste: infatti per le cose presenti il desiderio si è sopito.

2. Anacarsi scrive a Creso: "Io, re dei Lidi, giungo nel paese dei Greci per imparare i loro costumi e le loro usanze."
3. Quale Timarco sia stato riguardo ai cittadini e ai suoi familiari, e come abbia vergognosamente sperperato il patrimonio ereditato, era chiaro a tutti, o giudici.
4. Quando giunsero gli Spartani, subito Eracleide, avendo appreso che erano venuti contro l'esercito, disse a Seute che era accaduto qualcosa di bellissimo.
5. Scipione diceva che la guerra era difficile:

se infatti erano stati sconfitti così tante volte per il valore dei nemici, era perché erano stati destinati a combattere contro uomini di tale tempra; se invece per la viltà dei cittadini, era perché erano stati destinati a combattere insieme a uomini di tale indole.
6. Verso tarda sera giunse qualcuno dal campo annunciando che, essendo avvenuta una grande battaglia presso Tapso, la situazione era completamente rovinata e Cesare dominava gli accampamenti, mentre Scipione e Giuba erano fuggiti con pochi, e il resto delle forze era andato perduto.

7. Alcuni dicono che Creso, dopo essersi adornato in ogni modo e dopo essersi seduto sul trono, chiese a Solone se avesse visto qualche spettacolo più bello; Solone rispose: "I galli, i fagiani e i pavoni; essi infatti sono adornati di un colore naturale e di una bellezza infinitamente maggiore."

(by Vogue)