Il Greco Campanini 2 pagina 93 numero 12
Μετα τον του Πεισιστρατου φονον η αρετη εις κακιαν ημειφθη και εις φιλαργυριαν παρα η δικαιοσυνη...
1. Dopo l'uccisione di Pisistrato la virtù mutò in malvagità e la giustizia nella sua interezza (cambiò) in avidità.
2. Il popolo fu incitato dagli anziani affinché prendessero le armi e combattessero contro i loro comandanti.
3. Da tutti i villaggi si radunarono i più giovani e i più valorosi per volgere in fuga gli assalitori.
4. Con quadri e forme i più antichi degli uomini ritenevano che il loro pensiero e le loro idee potessero essere mostrate con dei quadri e delle forme.
5. Feriti i migliori dell'esercito ( τιτρώσκω participio mediopassivo aoristo passivo maschile genitivo plurale) il comandante ritenne necessario applicargli un unguento sul collo.
6. Conviene che sia i corpi sia le ricchezze sia gli amici sia i familiari di coloro che si sposano (degli sposi) siano uniti tra di loro.
7. Catone fu inviato dai Cartaginesi e da Massinista di Numidia che guerreggiavano fra di loro per considerare i motivi degli eventi.
8. Elena, che fu perseguitata, e della patria privata, e dei suoi cari resa orfana, come non dovrebbe esser piuttosto compianta che diffamata?
9. Si dice che Antigono, dopo aver visto che alcuni dei soldati giocavano a palla con indosso le corazze e gli elmi (nelle corazze e negli elmi) si rallegrasse e mandasse a chiamare il loro comandanti volendo elogiarli.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?