Il Greco di Campanini 1 pagina 231 numero 34
1. Οι εχθροι ελεγον ως ο φιλοσοφος τους νεους διεφθειρε ως εδιδασκεν ανοσια.
1. I nemici dicevano che il filosofo corrompeva i giovani poiché insegnava l'empietà.
2. Quando uno straniero si meravigliava che gli spartiati non dedicavano agli dei i bottini (presi)
dai nemici Agesilao diceva che le cose conquistate con viltà non erano (lett. presente sono)
propizie da dedicare agli dei.
3. Nell'accampamento c'è una terribile confusione perché i barbari fanno irruzione dappertutto ed i soldati sono in ogni parte respinti: quando sopraggiunge il buio, i barbari si ritirano ed i soldati si riposano.
4. Il popolo pensava di punire con la morte Alcibiade perché sarebbe responsabile di terribili sventure per gli Ateniesi, dopodiché Alcibiade era venuto a Sparta per sfuggire alla morte.
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