Il Nuovo Greco Campanini pagina 572 numero 12
Δεος δε γιγνεται τη πανηγυρει μεγα μη συν οπλοις ερχωνται οι Λακεδαιμονιοι...
1. All'assemblea generale nasceva timore che gli Spartani non arrivassero con grandi armi.
2. Temiamo tuttavia che sia tutto il contrario di questo.
3. Teramene e gli altri ambasciatori con lui riferivano queste cose ad Atene. Quando entrarono (nella città) una grande massa li circondava temendo che essi fossero tornati senza aver ottenuto nulla.
4. In seguito a queste cose temiamo di fare le cose che ci ordinate: ma ora vogliamo che voi stimiate di più i fatti delle cose dette.
5. Io dunque in questa città, quando ero ricco, temevo che la mia casa fosse rovinata e che i beni fossero rubati e io stesso fossi ferito.
6. Che questo non sia un oracolo
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