Il Nuovo Greco di Campanini 1 pagina 351 numero 11
Απιοντες απο των ιερων οι στρατηγοι και λοχαγοι παρηγγελλον τη στρατια αριστοπιεισθαι...
1. Andando via dalle cerimonie, gli strateghi e i locaghi annunciavano all'esercito l'ordine di prepararsi.
2. Questo per prima cosa entra nello stadio combattendo con le armi, seconda cosa questo [entra] nella doppia corsa, terza cosa quello entra nella corsa a cavallo.
3. Gli arconti a Tebe temevano i pericoli che incombevano.
4. Dopo che gli assediati non erano usciti contro quello, allora Agesipoli saccheggiava il territorio di Olinto e andando contro le tenute degli alleati distruggeva il loro grano.
5. Licurgo abituava i cittadini a pensare di non voler dedicarsi (ἐφίστημι ) a vivere per il privato, ma essendo come le api [a vivere] in comunità per essere tutti uguali in patria.
6. Le Sirene controllavano gli uomini incantandoli (ἐπαείδω) gli ammaliati infatti non volevano più allontanarsi da loro.
7. Io allora, diceva Tigrane, se ammiri il padre, ti consiglio davvero di imitarlo.
8. Agesilao intendeva stare lontano dall'ubriachezza ed ugualmente dall'ingordigia.
9. Quando Mandane si allontanava di nuovo dallo sposo, Astiage la spingeva ad uccidere Ciro.
10. La battaglia cominciava non come un'altra delle mie: erano infatti a contatto nella pianura di Coronea quelli con Agesilao presso il (fiume) Cefiso, quelli con i Tebani presso l'Elicona.
11. Disse: "La fine della guerra è nelle mani degli dei."
12. I nemici attaccavano con forza in una zona impervia e facendosi vicini scagliavano frecce e dardi; per questo motivo i Greci erano costretti ad inseguirli e di nuovo erano costretti ad allontanarsi per una tregua. Senofonte spesso comandava di rimanere indietro allorchè i nemici incombessero/incombevano con forza.
(By Vogue)
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