Il nuovo greco di Campanini 2 pagina 125 numero 14
Αἴας μανεὶς ἑαυτὸν ἐφόνευσεν. Ἐξιόντων ἐκ τοῦ ἱεροῦ πρῶτος ἐσφάλη κατὰ τὰς θύρας ὁ νεανίας Κράσσος. ...
1. Aiace, impazzito, si uccise (uccise se stesso).
2. Non è facile apparire un maestro della virtù.
3. Uscendo dal tempio per primo, il giovane Crasso inciampò tra le porte.
4. Io vi dico queste cose affinché non siate ingannati subendo danni (essendo danneggiati).
5. O uomini, ora vi è possibile, essendo stati amici della nostra città, di mostrare la vostra benevolenza verso gli Spartani.
6. Anche il nome della primavera sembra bello agli uomini ed è il più bello dei nomi, così che quando è assente la ricordano e quando appare gioiscono.
7. Diogene il filosofo cinico, oltraggiato da un uomo calvo, disse: "Io non insulto, che sia lontano da me/che non avvenga, ma lodo i capelli perché si sono staccati da una testa malvagia."
8. Una volpe catturata in una trappola, dopo essersi liberata dalla coda tagliata, considerava la vita insopportabile per la vergogna;
quindi capì che doveva portare le altre volpi allo stesso destino, per nascondere il proprio difetto nel comune infortunio.
(By Vogue)
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